Un tiro di sigaretta, poi le ultime parole prima di essere crivellato da una raffica di colpi: ‘Slava Ukraini’, gloria all’Ucraina. In un video shock, diffuso dai media di Kiev, un gruppo di soldati russi spara a sangue freddo a un prigioniero ucraino disarmato. E riprende la scena filmandosi mentre compie l’orribile gesto e insulta la vittima: “Muori, puttana”, gli hanno urlato prima di sparare, secondo quando riporta l’Ukrainska Pravda. Al momento non è ancora chiaro dove e quando sia stato girato il video in cui il soldato di Kiev viene ucciso. Ma le immagini che rimbalzano sui social sono agghiaccianti. E mostrano l’ennesimo gesto inumano di una guerra che ormai ha compiuto più di un anno. L’ennesimo “crimine di guerra mascherato dalla propaganda e dai miti a proposito dei nazisti'”, rimarca Andriy Yermak, capo di gabinetto del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, riferendosi all’intento di ‘denazificare’ l’Ucraina da parte della Russia di Vladimir Putin. Lo stesso Zelensky parlando in un video messaggio pubblicato sui social accusa i russi e promette di trovare “quegli assassini”