Serie B, il Frosinone riprende la marcia solitaria. Il Bari batte il Venezia e accorcia sul Genoa

Il Frosinone allunga ulteriormente il passo verso la serie A al termine della 27/a giornata di B. Vince anche a Ferrara con la Spal (0-2) e porta a 11 i punti di vantaggio sul Genoa, bloccato sullo 0-0 a Cagliari. Un risultato che fa felice il Bari che, grazie al successo di misura (1-0) sul Venezia, si porta a un solo punto dalla zona promozione. A -3 dal secondo posto sale anche il Sudtirol grazie al prezioso successo per 0-2 a Benevento. In chiave playoff spicca la vittoria esterna dell’Ascoli (0-1) a Modena. Tre punti che fanno salire i marchigiani a -1 dalla zona playoff. In coda strappa un punto prezioso (0-0) in casa del Cittadella il Brescia, che interrompe così un’emorragia di 7 sconfitte di fila, mentre il Como riesce a resistere (0-0) al Perugia e mantiene 2 lunghezze di vantaggio sugli umbri nella corsa salvezza. Negli anticipi, rocambolesca rimonta nel recupero (2-1) del Cosenza sulla Reggina e prezioso successo esterno del Pisa (0-1) a Parma. Infine 0-0 tra Palermo e Ternana.

SPAL-FROSINONE 0-2
La capolista Frosinone torna al successo dopo che nelle ultime due giornate aveva raccolto solo un punto. Lo fa a Ferrara contro una Spal che colleziona l’11/a sconfitta stagionale, 7/a casalinga e che deve rimandare ancora una volta l’ appuntamento casalingo con la vittoria che manca da oltre 4 mesi (5-0 sul Cosenza il 22 ottobre scorso). Alla prima vera azione il Frosinone passa: nell’area piccola sbuca Lucioni che anticipa Tripaldelli e fa secco Pomini. La Spal reagisce e pareggia al 33′ con un’acrobatica rovesciata di Prato nell’area piccola ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Nella ripresa, la Spal ci prova ma Turati evita la capitolazione e poi il Frosinone concede il bis con un tiro capolavoro di Caso. La gara praticamente finisce qui con i ciociari che amministrano il risultato e sfiorano la terza segnatura nei minuti di recupero con Rodhen che colpisce il palo. Da segnalare il ritorno in campo di Pepito Rossi a distanza di 10 mesi.

CAGLIARI-GENOA 0-0
Il Genoa regge a Cagliari, resta secondo e interrompe la serie di 5 vittorie di fila in casa dei sardi. Match non spettacolare: primo tempo senza emozioni, a inizio ripresa l’arbitro Valeri dà rigore su spinta di Sabelli a Luvumbo ma il VAR lo corregge perché il fallo è fuori area. Al 55′ gol annullato al Cagliari: rovesciata di Lapadula, rovesciata di Mancosu (in fuorigioco) e segna di testa di Nández da due passi ma inutilmente. Gara interrotta per 6′ al 65′ per un infortunio all’arbitro Valeri, sostituito dal quarto ufficiale Monaldi. Al 91′ Azzi mura un tiro a botta sicura di Sabelli.

BARI-VENEZIA 1-0
Il Bari va come un treno. Proprio come quello che Nicola Bellomo fa partire sotto la curva dopo aver realizzato il gol vittoria. Quarto successo nelle ultime 5 gare per la squadra di Mignani, che supera il Venezia con un colpo di testa sottomisura del fantasista su cross di Molina, poco dopo l’ora di gioco. Eppure la ripresa si era aperta con un’altra rete, realizzata dagli ospiti con Pohjanpalo ma annullata dopo controllo al Var per un contatto fra Candela e Ricci. Tante emozioni anche nel primo tempo con occasioni da ambo le parti: un paio per il capocannoniere Cheddira oltre a quelle fallite dal Venezia con Milanese e Busio. 

BENEVENTO-SUDTIROL 0-2
Il Sudtirol conferma il suo ottimo momento (ottavo risultato utile di fila) espugnando il Vigorito con un netto ed inequivocabile risultato all’inglese. Ad una partenza aggressiva degli “stregoni” si è contrapposta la concretezza ospite sfociata nel vantaggio di Belardinelli, al 12′, dopo un ottimo cross di Siega. Il Benevento prova a reagire, ma il Sudtirol chiude bene gli spazi. Tentativi di Karic (24′), Jureskin (28′) e Koutsoupias (34′) prima del tiro di Karic (45′) parato da Poluzzi. Nella ripresa Rover per Cissè (14′) e raddoppio ospite. Il Sudtirol potrebbe triplicare con Rover (bravo Paleari al 24′) poi i sanniti cercano di dimezzare il divario con Carfora, Acampora e La Gumina. Niente da fare.

MODENA-ASCOLI 0-1
La cura Breda continua a fare bene all’Ascoli, che col nuovo tecnico coglie la terza vittoria in 4 gare (10 punti) e mette la freccia su un brutto Modena, che col secondo ko di fila vede sfumare la chance di tornare in zona playoff. Si sonnecchia nei primi 45′: da segnalare solo la traversa dai 30 metri di Renzetti, due conclusioni fuori misura di Collocolo (destro alto) e Gondo (di testa) e il mancino centrale di Bonfanti poco prima che l’arbitro Gariglio si infortuni alla caviglia e venga sostituito dal quarto uomo Emanuele Ceriello di Chiari, al debutto in B. Nella ripresa tanto Ascoli, con Gagno che deve lavorare sulle conclusioni di Falzerano, Caligara e Collocolo. Al 30′ la decidono i due nuovi ingressi, col cross di Giovane che trova la deviazione sottoporta di Pedro Mendes, perso da Magnino. Il Modena non sa reagire e rischia ancora (il Var annulla il 2-0 di Pedro Mendes) con Gagno sempre attento su Caligara e ancora lo scatenato Pedro Mendes.

CITTADELLA-BRESCIA 0-0
Termina senza reti tra Cittadella e Brescia, un risultato che soprattutto comodo ai lombardi che interrompono il lungo digiuno di punti. La prima occasione è per Rodriguez al quarto d’ora, ma da buona posizione sparacchia sul fondo. Gastaldello cerca di dare un’impronta offensiva alla sua squadra e ci riesce. Ma piano piano i granata cominciano a macinare gioco e raccolgono tre opportunità con l’uomo più in forma: Crociata, infatti, sfiora il gol con un tris di tiri che mettono in difficoltà Andrenacci. Allo scadere del tempo, poi, è Maistrello a sfiorare la rete con un colpo di testa prorompente ma fuori misura. La ripresa si apre sugli stessi ritmi. Alta velocità e Brescia proteso in avanti. Ma sono i padroni di casa a gettare al vento la migliore occasione con Mastrantonio, ben smarcato da Vita, con il tiro che finisce tra le braccia del portiere. 

PERUGIA-COMO 0-0
Pareggio senza gol e con poche emozioni tra Perugia e Como. Ci hanno provato entrambe, ma l’intensità di gioco non è mai salita di tono e alla fine il risultato è stato sostanzialmente giusto. E’ stato il Como ad andare per primo al tiro con Vignali, trovando pronto l’ex Gori. Immediata la reazione umbra con Curado che di testa ha impegnato Gomis. Le vere occasioni da rete sono arrivate prima del riposo. Il Como si è reso pericoloso con un diagonale di Gabrielloni finito di poco a lato, mentre dall’altra parte Luperini sotto porta ha concluso un’azione Lisi-Santoro, con Gomis che ha bloccato a terra. Nella ripresa il Perugia è stato incisivo con Matos e poi è stato il Var a negargli un rigore per un intervento di Binks. Il Como ha avuto una reazione con ben tre tiri di fila con Mancuco, Arrigini e Da Riva, impegnando Gori.

 

sabuzz  
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Nwachukwu Augustine (Chris Austine) popularly know as Odogwu Biller~Moni is the CEO and founder of the entertainment website 'LYTETREND'. He started his blogging career at an early youthful age because of the passion and vibes he has for music and anything relating to fun. His vision is to grow the website to become among the top leading entertainment site in Africa in coming years.

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