“Questo 8 marzo per noi cittadini italiani è un po’ diverso da quelli che lo hanno preceduto. Abbiamo una donna alla guida del governo, una donna alla guida dell’opposizione, una donna alla guida della Corte di cassazione e una donna alla guida della Consulta. Incarichi pubblici che in passato andavano quasi esclusivamente, se non esclusivamente, agli uomini. Quattro modelli positivi di impegno civile e di riconoscimento pubblico.” Queste le parole di Maurizio Molinari, direttore di Repubblica, in occasione della Giornata internazionale della Donna. “Un 8 marzo da dedicare alle donne italiane pensando alle altre donne in paesi dove la sofferenza è immane. A cominciare dall’Afghanistan dei talebani e dall’Iran degli ayatollah, dove i diritti più basilari delle donne vengono calpestati, stracciati, umiliati. Oppure ai diritti delle donne in Ucraina, alle prese con la più brutale delle invasioni, quella lanciata dall’esercito di Putin il 24 febbraio 2022.”