Incredibile all’Olimpico: Roma-Juventus dell’attaccante bianconero Moise Kean è durata soltanto 40 secondi. Il tempo di entrare in campo e di farsi cacciare subito dall’arbitro Maresca per un plateale fallo di reazione sul difensore giallorosso Gianluca Mancini. Prima la trattenuta dei pantaloncini del difensore, poi un calcio (anche se di intensità bassa) all’avversario.
Analizziamo bene il caso: la Juventus è sotto 1-0, ha segnato proprio Mancini 36 minuti prima. È la rete che deciderà la partita. Allegri toglie un esterno, Cuadrado, per una punta Kean, per andare alla ricerca disperata del pareggio. Il cambio viene chiamato al minuto 89 esatto. Svolte tutte le operazioni di rito, Kean entra in campo a 89’09”. Ventisette secondi esatti dopo la follia: serie di trattenute con Mancini e calcione all’avversario. Quattro secondi dopo, 89’40”, Maresca espelle l’attaccante italiano della Juventus.
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