MILANO – La Brembo e la Pirelli si stanno avvicinando. L’azienda di Bergamo controllata dalla famiglia Bombassei nel corso degli ultimi due anni ha rastrellato in Borsa il 6% del capitale della Bicocca e adesso ha stretto un patto di consultazione al fianco della Camfin di Marco Tronchetti Provera che li impegnerà a votare insieme alle assemblee ordinarie e straordinarie che verranno convocate prossimamente.
La Camfin ha il 14,1% del capitale Pirelli e ha un patto con la Longmarch dell’imprenditore cinese Niu che ha un altro 3,68% della società della Bicocca. Insieme questi tre azionisti controllano il 23,8% del capitale e possono rappresentare una minoranza di blocco rispetto al socio di maggioranza relativa, Marco Polo, controllato dal gruppo cinese Sinochem, con il 37%.
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