Una meningite batterica da meningococco di tipo B con febbre altissima e perdita di conoscenza che lo ha costretto a un ricovero in rianimazione. E’ accaduto a un giovane di 17 anni di Tezze sul Brenta, ricoverato dal 25 febbraio notte all’ospedale San Bassiano. Le sue condizioni sono state gravissime dall’inizio, per ora nessun miglioramento. Il ragazzo sta lottando per la vita.
L’atleta e il ricovero
Il diciassettenne si allena e gioca per due società: una di Bassano, l’altra di Riese Pio X, nel Trevigiano. Proprio a Riese il 17enne ha fatto l’ultimo allenamento, la sera di venerdì 24 febbraio. Sabato notte è stato portato al pronto soccorso con sintomi che hanno fatto scattare il sospetto, poi confermato dagli esami di laboratorio, che potesse trattarsi di un caso grave di menengite. Così è scattata la profilassi nei confronti di tutte quelle persone che erano venute in contatto con lui.
Il sospetto dei contagi, controlli per 75 persone
Il Servizio di igiene e sanità pubblica dell’Usl 7 Pedemontana, ha atttivato immediatamente la profilassi: sono stati ricostruiti gli spostamenti del ragazzo e, già domenica pomeriggio, è stato distribuito un antibiotico ai contatti più stretti: ben 75 persone. Il tracciamento, da parte del Sisp, va avanti anche in queste ore: l’obiettivo è identificare e trattare tutti i possibili contagiati entro il periodo di incubazione della malattia. Nel pomeriggio è atteso un aggiornamento anche su questo fronte.
Intervento tempestivo
“La procedura codificata per affrontare questo tipo di emergenze ha dimostrato di funzionare bene”, ha sottolineato il dg dell’Usl 7, Carlo Bramezza. “I medici del pronto soccorso e della Rianimazione sono stati abili nel porre subito il sospetto diagnostico, poi confermato con grande tempestività dal laboratorio analisi. E molto tempestivo è stato anche l’intervento del Sisp per l’attività di tracciamento dei contatti per la necessaria profilassi. Voglio quindi rassicurare i cittadini che non c’è motivo di allarme: chi potenzialmente è stato esposto al contagio è già stato contattato dagli operatori del Sisp o lo sarà nelle prossime ore”.
